sabato 15 dicembre 2007

Se questo è un uomo


Immagine da http://forum.thesimpson.it/

A pochi giorni dalla mia riflessione sul bisogno di giustizia, Berlusconi si è chiaramente espresso su quale sia, secondo lui, il ruolo della magistratura.

"Non vogliamo più l'oppressione giudiziaria", ha affermato, sostenendo che nel suo prossimo partito (come se parlasse di qualcosa di nuovo) si lottera per la "liberazione dall'oppressione della magistratura".
Non so come la vedete voi, ma io non mi sento affatto oppresso dalla magistratura.

Probabilmente,
se avessi fatto le sue fortune nello stesso modo misterioso,
se avessi alle spalle (e di fronte) decine di processi per corruzione,
se fossi stato iscritto nel registro degli indagati fra i mandanti a volto coperto delle stragi di Falcone e Borsellino,
se fossi presente in una lista interminabili di altri provvedimenti giudiziari penali e civili nei quali sia uscito grazie a prescrizioni ed a depenalizzazioni da me (o dai miei vassalli) varate appositamente,
se fossi responsabile della rovina (ben accompagnato da una sinistra fantasma) dell'informazione italiana,
se fossi indicato da tutta la stampa estera come un nuovo modello negativo (insieme all'amico comunista Putin) di politica odierna da evitare,

beh, forse alla fine di tutto questo anche io mi sentirei vittima.
Wikipedia ha una pagina apposita dedicata solo ad i suoi problemi giudiziari.

Come può una persona credere che l'uomo più ricco d'Italia sia vittima di qualcuno?
Come può una persona credere che quest'uomo, poi, rimanga vittima per 20 anni?
Se sei vittima, muori.
Invece lui campa proprio bene.
Grazie agli uomini minuscoli della sinistra.

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