lunedì 5 maggio 2008

La forza degli argomenti

Riporto quanto trovato sul sito di Annozero a proposito di giovedì 1 maggio, quando in una puntata riguardante Beppe Grillo, Vittorio Sgarbi (Assessore alla Cultura di Milano ed ex sottosegretario ai Beni culturali del governo Berlusconi 2001- durerà solo un anno circa) si propone in una perfetta imitazione di una scimmia urlatrice offrendo al pubblico in un altrettanto perfetto esempio del famoso "contraddittorio" di cui tanto si sente parlare in televisione riguardo alla politica. Ah, la forza degli argomenti...



Alea iacta est: il dado è tratto. Ecco a voi un perfetto esempio di fascismo e censura. Ciò che a me non piace non esiste e non deve esistere. Finito il discorso.

Pigi Battista, nel suo editoriale sul Corriere di oggi, lunedì 5 maggio 2008, scrive che la puntata di “Annozero” si è svolta «senza contraddittorio» e «senza possibilità di replica».
Quello che segue è l’elenco completo delle espressioni indirizzate da Vittorio Sgarbi a Beppe Grillo, a Marco Travaglio e ad “Annozero”, durante la puntata del 1 maggio.

- «Non fare il fenomeno» (a Travaglio).
- «Sembri Fassino» (a Travaglio, che risponde: «Fassino glielo dici a tua sorella»).
- «Mia sorella vale venti volte te che se un pezzo di merda, pezzo di merda puro» (a Travaglio).
- «Hai fatto parlare questo cretino, ora fai parlare me» (a Santoro, riferito a Grillo).
- «Che non racconti queste stronzate sulle basi Nato» (a Grillo).
- «Si vergogni, quest’idiota, questo farabutto» (a Grillo).
- «Hai parlato tu che diffami il mondo, ignorante» (a Travaglio).
- «Grillo non pone questioni, dice stronzate».
- «Non dire stronzate, non dici frasi, dici stronzate» (a Travaglio).
- «Vanno a sentire lo spettacolo di un’idiota» (ai “grillini” in piazza).
- «Non sputtanare l’Italia, non dire puttanate, stai dicendo stronzate» (a Travaglio).
- «Non dire stronzate» (a Travaglio).
- «Vince la destra lo stesso, con i vostri applausi del cazzo» (a Travaglio).
- «Sei un bugiardo, un falsario» (a Travaglio, accusato di lodare Enzo Biagi e criticare Cesare Romiti).
- «Siamo un grande paese con un pezzo di merda come te» (a Travaglio).
- «Non voglio far andare avanti questo che dice solo delle balle» (a Travaglio).
- «Non ha argomenti, dice bugie» (riferito a Travaglio).
- «Non sfottere, che tu sei il popolo del nulla» (a Travaglio).
- «Popolo del nulla, perché ascolta le sue stronzate» (riferito a Travaglio).
- «Dite delle bugie, siete dei bugiardi» (a Travaglio).
- «Faccia da tonto» (a Travaglio).
- «Avete pubblicato della merda» (a Roberto Natale, riferito alla pubblicazione sui giornali delle intercettazioni).

Se quello della puntata del 1 maggio non è contraddittorio, allora la prossima volta, per esprimere un dissenso più efficace in diretta, dovranno sputarci in faccia e prenderci a calci nello stomaco? Allora, finalmente, i liberal come Battista saranno soddisfatti. O no?


P.S. Non si capisce tra l'altro perchè tanto puzzo da parte di Sgarbi, considerando che i discorsi fatti da Grillo erano pubblici e non privati (erano in decine di migliaia in piazza San Carlo) e la stampa e la televisione nazionali ne avevano già parlato ampiamente e, se i diretti interessati si sentono offesi, possono tranquillamente querelare Grillo. La legge esiste ancora. O no?

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