martedì 23 settembre 2008

La vera domanda è: perchè?

Per andare a lavoro, se non ci fosse nessuno, impiegherei 12 minuti esatti. Con una quantità di traffico "regolare", 15 minuti. Da qualche giorno è impossibile metterci meno di 40 minuti (io ho il motorino...).

Le strade di Firenze sono congestionate dal traffico dalle 7:30 fino alle 10:00 inoltrate. Gli ultimi fantastici provvedimenti, in materia di interventi sulla viabilità, hanno prodotto manti stradali perfettamente ricoperti di macchine e motorini. Le buche non sono più un problema, in quanto le prendi a 15 km/h. Va anche considerato che il problema del traffico si evolve con un fattore piuttosto esponenziale: se le persone che fanno traffico alle 7:30 non sono a lavoro per le 8:00, faranno ancora più traffico per quelli che alle 8:00 partono da casa. E così via fino alle 10:00 quando ormai il 90% delle persone che doveva uscire per andare a lavorare è ormai uscito. Nel tentativo di giungere a lavoro senza prendere l'ennesima parte di merda dal tuo capo (inetto) perchè arrivi in ritardo, ti accorgi di come la macchina del traffico sia perfettamente oliata. In quel momento di bisogno urgente, perchè trovi inaccettabile stare a perdere altro tempo in mezzo a quel fiume caotico di auto, ti rendi conto di come le fottute telecamerine (amiche di sto par di) ad ogni semaforo siano lì apposta per te. Ti rendi conto di come lavori di manutenzione slittati inopinatamente a Settembre e non fatti a Luglio o Agosto siano stati dimenticati con una disattenzione quasi consapevole. Realizzi che cerchiare i tombini in mezzo alla strada con delle transenne che occupano uno spazio enorme, per asfaltarli con calma, lasciando per giorni il traffico a fare zig-zag fra di loro in strade larghe come una moneta da 2 centesimi sia assolutamente folle.

Dobbiamo renderci conto che la disorganizzazione pianificata è comunque organizzazione.

La cosa che poi trovo intollerabile è che il traffico che ci intasa non ha contropartita: Firenze non è una città che sprizza di salute, piena di cose da fare sempre nuove, di lavoro, di economia, di intreccio di culture diverse, una città che non dorme mai. Firenze è una realtà provinciale, dove il lavoro non c'è, l'ultima grande azienda che c'è rimasta è la Fiorentina, si sono mangiati anche la Cassa di Risparmio. I centri nevralgici della città vengono spostati alla periferia per liberare il centro al turismo non per noi, ma per albergatori superlusso, per un benessere che al cittadino comune non toccherà. Da noi non funziona come a Venezia: i prezzi fra turista e cittadino non cambiano. Se andate a vedere gli Uffizi, pagate quanto loro. Se prendete il mezzo pubblico, pagate come loro.

Mi chiedo perchè dovrei credere alla buonafede del mio "assessore alla vivibilità urbana" (Cioni ti prego, cambiati nome!), quando l'asfalto che finalmente viene rifatto sul viale del metano (dopo anni ed anni di attesa) viene affettato in due per un lavoro ad una tubatura dopo soli 3 giorni che è stato finito? (Anni contro giorni, eh).
Perchè, mi chiedo, far saltare per aria tutta la città, aprire un nuovo cantiere quasi quotidianamente e cambiare la circolazione di certe zone una volta a settimana senza la vera intenzione di creare il caos?
Tutto questo per cosa, per "Firenze, la città nuova"? I lavori sulla viabilità a Firenze sono iniziati nel 1999 con l'ovonda, sono 10 anni che questa città nuova non arriva. Io avevo 19 anni e finivo il liceo. Adesso ne ho 28 e sto per finire il dottorato, fate voi... Per la vita di chi arriverà questa maledetta città nuova? Non voglio neanche parlare di quello che hanno fatto davanti alla regione in via di Novoli... E rotonde su rotonde per far "fluire" il traffico. Si continua ad applicare un concetto ottuso che crede che ridurre la carreggiata utilizzabile faccia fluire meglio il traffico. Sono partiti con le rotonde, sono passati per i parcheggi a lisca di pesce con le aiuole fiorite e sono arrivati ai binari della tramvia. Perchè il problema è il medesimo.
Pensate che sia uno dei soliti fissati con il complotto internazionale? Scordatevelo.
Il caos premeditato serve a mondare i nostri peccati con la Tramvia (maiuscola). La situazione è deliberatamente lasciata a briglia sciolta perchè è comodo non scassarsi i maroni (ovvio) e perchè, quando la Tramvia arriverà, nelle nostre speranze risolverà tutto.
Nessuno di noi si accorge che la strada caotica che c'è ora rimarrà ugualmente caotica anche dopo che toglieranno le transenne? O forse stiamo ancora pensando che a lavori finiti viale Talenti o viale Morgagni torneranno larghi come prima?

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